lunedì 28 aprile 2025

 

LA PAROLA DI UNO SOLO...














Meditazione su 1Cor. 1-2

“Vi esorto ad essere tutti unanimi nel parlare (…) non ha forse Dio dimostrato stolta La Sapienza di questo mondo? (…) Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo e questi crocifisso (…) esponiamo una sapienza che non è di questo mondo…”.

Parola che risuona nel mio cuore, perché ne faccia tesoro. Perché non mi succeda come a quei fratelli di Corinto di lasciarmi trascinare nelle tortuose diatribe intellettualistiche tra i sapienti del mio tempo né tanto meno negli innumerevoli conflitti teologici che dilaniano le chiese. Il mio credere non sia tifoseria più o meno faziosa di una o altra scuola esegetica neppure quando essa abbia come riferimento figure nel mondo riconosciute come carismatiche o addirittura istituzionali. Non vi è infatti pienezza di verità e vita se non che nella Parola di Uno solo unico punto di certezza e riferimento e unica bussola in grado di indicare il cammino. Egli parla direttamente al mio cuore, e perché io possa veramente ascoltare bisogna anzitutto che taccia in me la voce di ogni molteplice chiesa del mio tempo indipendentemente dal valore che io stesso possa attribuire a ciascuna di esse per una personale scelta gerarchica di presumibile affidabilità. Non vi è altro modo per cui non resti confuso nel circuito di tante notizie e sollecitazioni mediatiche. E non vi è infatti alcuna sapienza per ogni uomo che non provenga direttamente e senza intermediario alcuno, dallo Spirito. Perché dunque dovrei affidarmi alla fallibilità, connaturata alle molteplici interpretazioni dei sottili ragionatori di questo mondo? Mi vengono in mente in questo momento alcune parole scritte dal frate cappuccino padre Ignacio Larranaga nel suo libro “Mostrami il tuo volto”: “Nonostante le migliaia di voci mi parlino di illusione io so che dietro il silenzio c'è Lui, lo seguirò fissandolo ostinatamente in pace”. Che dire di più? Constato e ascolto intorno a me molteplici chiese e altrettanti predicozzi l'un contro l'altro armati per non parlare delle insinuanti insidie del bi-pensiero liquido di questo tempo particolarmente fuorviato e fuorviante. Voci e seduzioni che la Parola mi consiglia oggi di lasciar correre per la loro strada, fissando invece gli occhi, così come accadde a Santa Teresa di Lisieux, solo in Gesù e in Lui soltanto. Il suo consiglio per noi tutti e anche il nostro  più ardente proposito nel tempo che ancora ci è dato. _

Renato Pernice - Meditazione in Adorazione 21.04.2025

(presso Chiesa di Santa Maria della Stella - Pedara - CT)