lunedì 11 dicembre 2017

VEDENDO LA LORO FEDE...




Fede: prerequisito di ogni intervento divino, “conditio sine qua non”. Ne deriva un prezioso suggerimento: adoprarsi sempre, mettendo nel campo della caritatevole evangelizzazione, talenti di fantasia e ingegnosità personali per risolvere problemi impossibili. Mai confidare nella folla (buona solo a ostacolare).  In realtà la paralisi più grave per colui che evangelizza è proprio la mancanza di entusiasmo, il talento negato ai paralizzati nella fede, abbandonati alla loro pigra superficialità sotto il comodo paravento di un affidamento al Signore… “che tanto sa Lui come provvedere". E invece… “Date voi stessi loro da mangiare”. Noi stessi... Bella idea quella del tetto!... Dio non si aspetta altro da ciascuno di noi che questo vibrante interessamento per tutti quei fratelli che agonizzano, spesso inconsapevoli, come svuotati perfino dal rimorso, tra le pieghe di una grigia religiosità abitudinaria e priva di ogni slancio o vibrazione feconda (folle a parte...).

Renato Pernice, 11 dicembre 2017